Spezie per tutti! Ecco come usarle e quali sono le loro proprietà benefiche
Cercare banchi di spezie in tutto il mondo è una delle attività più belle e interessanti che si possano fare in viaggio! Un misto di colori e profumi che poi si dovranno trasformare in fantasia e conoscenza culinaria.
Imparare a cucinare con le spezie, magari imparando a preparare qualche piatto di cucina etnica, come stanno facendo i ragazzi e le ragazze del progetto Chi semina raccoglie di Sava, è utile e divertente per diversi motivi.
- Aiuta a conoscere il fascino di altre culture
- Ci aiuta a cucinare con meno sale e grassi permettendo di dare gusto anche a diete ipocaloriche
- Le spezie hanno note e diversificate proprietà benefiche, che a breve ti elencheremo.
I piatti tipici più carichi di spezie sono in genere provenienti dall’India e dall’Africa.
Imparare buone ricette di cucina etnica è un buon modo per assaporare piatti profumati e saporiti che fanno bene alla salute.
Proprio in questi giorni i ragazzi di Anffas Sava stanno imparando qualcosa in merito, grazie alla collaborazione tra il progetto “Chi semina raccoglie” e Salam Sava.
Il mediatore culturale Daouda Ouedrago, grazie alla sua esperienza nella ristorazione e passione nell’insegnare la sua cultura, guida i nostri ragazzi alla scoperta di sapori (non più) lontani affinché siano fatti propri grazie al gusto della cucina africana.
Con l’aiuto di Dembele, Coulbaly e Karim, tutti e tre del Mali, ha insegnato la gustosa ricetta chiamata Tegdeghe, proprio originaria di questo paese del Nord Africa.
Ma torniamo alle spezie: che cosa le rende così utili e speciali oltre che gustose?
Partiamo dai semplici cannella e chiodi di garofano, che conosciamo perché amiamo metterla nei biscotti e nelle tisane del periodo di Natale! Lo sapevi che aiutano a combattere i virus intestinali, il raffreddore e sono fonte di ferro e calcio?
Invece il coriandolo favorisce la digestione ed ha proprietà antidolorifiche.
Veniamo agli odori e sapori più esotici, quelli che possiamo trovare nei piatti africani che tanto amiamo, ad esempio.
Il cumino, utilizzato nella preparazione del curry, favorisce la digestione nonché l’aumento dell’appetito.
Le proprietà antisettiche della curcuma sono conosciute oltre che dalla medicina ayurvedica (la tradizionale medicina indiana) anche dalla medicina cinese. Aiuta anche a combattere il diabete e il morbo di Alzheimer, potrebbe infine essere utilizzata per il trattamento di alcuni disturbi quali ansia e depressione.
Il Curry è composto di spezie di cui fanno parte il cumino e la curcuma. È ricco di molte vitamine, come la A, quelle del gruppo B, la vitamina D, la E e la K. Il curry è antineoplastico, antinfiammatorio, antibatterico. Contribuisce a dilatare i vasi sanguigni e, quindi, a contrastare il colesterolo.
Ami i sapori piccanti? Allora ti farà piacere sapere che la paprika è disinfettante e tonica e che aiuta la digestione mentre al pepe è riconosciuta una forte proprietà digestiva con conseguente stimolazione del metabolismo.
Il peperoncino invece spicca per il suo contenuto di vitamina C, è un antiossidante d’eccellenza, in grado di combattere infezioni e raffreddori di stagione.
Lo zafferano è un ntidepressivo naturale è un ottimo alleato nei sintomi della sindrome premestruale come gli sbalzi di umore e la tensione nervosa. Ha proprietà antiossidanti e grazie alla presenza di vitamina A.
Infine lo zenzero, consigliabile come infuso freddo o caldo, noto per le sue proprietà antitumorali fa bene a tutto l’apparato digerente e al sistema immunitario.