Orto solidale in casa Anffas: La fine di un progetto o l’inizio di un percorso?

Chi ci ha seguiti in questo blog, sa ormai quasi tutto del progetto Chi semina raccoglie – Orto solidali in casa Anffas” presso la sede Anffas di Sava, promosso dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali: dai corsi di cucina tenuti dallo chef Alfredo Garibaldi in cui i ragazzi di Anffas Sava hanno imparato a preparare specialità italiane e anche straniere, grazie alla collaborazione con l’associazione Salam Sava, alla costruzione e cura di un orto con tutte le primizie necessarie per la cucina di qualità.

Ecco un breve e bellissimo video che racconta tutto il viaggio iniziato sette mesi fa e che giunge adesso al termine.

Ma, davvero… il progetto giunge al termine? 

Forse no, forse non è possibile.

Lo abbiamo capito pochi giorni fa, quando si è tenuta la speciale cena di gala presso il ristorante Da Alfredo, a Grottaglie, in cui il grande Alfredo Garibaldi ha deliziato tutti con piatti succulenti mentre i ragazzi e le ragazze del progetto aiutavano nel servire ai tavoli, intrattenevano gli ospiti, raccontavano poesie e (le loro) storie.

Abbiamo visto un tale affiatamento nel gruppo e una tale voglia di fare che è parso a tutti impossibile fermale questo viaggio, come se si trattasse di un treno in corsa.

Quanto veloce stessero correndo i nostri ragazzi, sul piano creativo e nell’apprendimento di cose nuove, ci era già chiaro anche quando li abbiamo visti a teatro,  coinvolti nella scrittura e interpretazione di una pièce degna di grandi professionisti.

Per quanto il progetto Orto Solidale in casa Anffas sia ora giunto alla fine sul piano formale, il viaggio non finisce qui; i nostri ragazzi prenderanno il volo, ma non ha paura di andare via di casa solo chi sa di avere una casa. E Anffas Sava ormai è casa loro.

Molti di loro resteranno a fare volontariato anche con i prossimi progetti, che rivedranno attivi i coordinatori didattici Arianna Menza e Fabio Lomartire (squadra che stravince non si cambia!) e in più un partenariato con Arci di Sava con l’inserimento di nuovi volontari del Servizio Civile Nazionale. A proposito di squadra che vince, anche il Comune di Sava tornerà ad essere attore e spettatore attivo di tutti i prossimi progetti dando sempre valore aggiunto.

Oltre alla cucina, agli orti, al teatro e alla poesia, che cosa hanno imparato i nostri ragazzi e ragazze?

Prima di tutto che alla base di ogni possibile forma di crescita e felicità c’è la voglia di farsi del bene facendo del bene. Aiutarsi aiutando. Trovare soluzioni per sé e per la propria quotidianità, avendo sempre un pezzo di mente puntato su ciò che è bene anche per gli altri. Ed è una lezione di vita che ora più che mai loro potranno dare anche ad altri.

Quel che ne resta del progetto Orto Solidale in Casa Anffas, più che la fine di un progetto, è l’inizio di un lungo e ricco percorso.

anffas orto foto di gruppo

Foto di gruppo nell’orto carico di frutti.

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